Liberiamoli tutti è un'iniziativa della campagna #DatiBeneComune per individuare, ottenere, riformattare, pulire, documentare, pubblicare e diffondere dati di interesse pubblico.
Tanti di questi dati sono inaccessibili alle persone e alle comunità che ne hanno più bisogno: non sono mai stati resi pubblici, sono pubblicati in formati di difficile utilizzo, o senza la documentazione necessaria per interpretarli correttamente.
Vogliamo pubblicare quei dati utili alle tante organizzazioni che hanno aderito alla campagna e che vorranno segnalarci un vuoto informativo che, se colmato, renderebbe le loro azioni più utili, efficaci e interessanti.
Liberiamoli tutti è aperta ad ogni contributo, se vuoi segnalarci o proporci dei dati da liberare, scrivici a 📧 info@datibenecomune.it.
Liberiamoli tutti! è ispirata al Data Liberation Project, un meraviglioso progetto di Jeremy Singer-Vine (👏).
🧮 I dati sulle elezioni regionali in Liguria
Questo è un numero speciale che pubblichiamo per fare girare un esempio di dati “liberati”, che purtroppo è un po’ un classico: i dati elettorali.
Stavolta sono quelli delle elezioni regionali in Liguria, del 27 e 28 ottobre 2024, e i dati li ha liberati l’Associazione onData.
Il sito di riferimento è Eligendo, il sito del Ministero dell'Interno, che pubblica ufficialmente i dati di (quasi) tutte le tornate elettorali che si svolgono in Italia. Anche in questa occasione informazioni aggiornate in modo continuo e ricche, ma non scaricabili in modalità che consentono di utilizzarli per bene a chi li vuole analizzare: non è disponibile per i dati sugli scrutini un file da scaricare in un click, con cui poter fare tutte le analisi del caso.
È necessario sfogliare tutte le pagine di ogni Comune - in Liguria sono circa 230 - e fare copia e incolla.
Nel numero 6 di Liberiamoli tutti! - dedicato ai dati delle elezioni europee - scrivevamo:
È evidente che il DAIT (NdR, è il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno, che cura il sito) gestisca questi dati - anche quelli di questa tornata - in modo da poter essere resi disponibili subito in formato leggibile meccanicamente, e non farlo è una scelta.
È un errore, perché sono dati di grande interesse, perché sono dati che più di altri le persone sentono propri. Se il problema è la non “ufficialità”, basterebbe pubblicarli in formato CSV (o altro formato), con una nota.
Una novità apparsa da poco sul sito, è il tasto di download delle tabelle in formato CSV. Al momento è attivo soltanto per l’affluenza alle urne e non per gli scrutini, e in ogni caso si sarebbe costretti (nel caso degli scrutini) a scaricare decine di CSV e metterli insieme. Fra l’altro i CSV scaricabili in questo modo, hanno diversi problemi.
Uno dei maggiori è la mancanza dei codici identificativi geografici. Qui sopra l’esempio dei nomi dei Comuni, non associati al codice Istat (o altro codice identificativo). Senza questi, la correlazione ad altri dati e ad esempio la generazione di mappe tematiche diventa complessa.
Nei dati che abbiamo estratto, abbiamo aggiunto i codici comunali di Istat, e questo ha consentito un’elaborazione comoda dei dati a Guenter Richter e Raffaele Mastrolonardo, per le loro mappe e analisi.
Dopo tanti anni si fa ancora scraping di dati elettorali e questa non è una buona notizia. Chiediamo ancora una volta al Ministero dell’Interno - per il futuro - di pubblicare subito i dati (se serve con una nota di “non ufficialità”), o documentando le API già disponibili, o pubblicando i file di insieme.
Chi siamo
"Liberiamoli tutti" di datiBeneComune è promossa da ActionAid Italia, OnData e Transparency International Italia.
#DatiBeneComune è una campagna lanciata il 9 novembre 2020 per chiedere al Governo italiano di pubblicare in formato aperto e accessibile i dati sulla gestione della pandemia di COVID-19. La campagna è stata accolta sin dall’inizio con entusiasmo da parte di esperti, organizzazioni, testate giornalistiche, che hanno aderito immediatamente all’iniziativa. Oggi la campagna è impegnata della richiesta di dati aperti sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e su tutte le politiche e questioni di pubblico interesse.
Con “Liberiamoli tutti” vogliamo fare un altro passo per costruire una comunità di persone, organizzazioni e altre realtà attorno ai dati liberati ed al loro utilizzo e per contribuire a promuovere la cultura dei dati aperti.